La settimana Lunare

A fine dicembre 2023 ho installato l'ultima versione di Zorin OS, la 7, sul mio Asus E210 (pc di fascia bassa con Celeron N4020, 4 GB di memoria). Con gli aggiornamenti di questi primi tre mesi, la versione è stata rinominata in 7.1.
Sono decisamente soddisfatto delle prestazioni, l'utilizzo del pc rimane fluido anche in condizioni di carico abbastanza sostenuto.
Con l'aiuto di un paio di script Bash, riportati in Quanta memoria utilizza il mio Linux, nei giorni scorsi ho raccolto qualche dato puntuale sull'utilizzo della memoria e delle aree di swap in una condizione di carico reale che, per il mio utilizzo, posso ritenere sostenuto.

La descrizione di cosa produco e come è qui di seguito. L'analisi dei numeri seguirà nel post successivo.

Cosa produco

Preparo settimanalmente un mini-giornalino per la mia nipotina Luna di 6 anni e la sua cuginetta Cecilia di 7: due fogli A4, stampati fronte-retro, piegati in due e fascicolati in modo da avere 8 facciate.
L'impaginazione della Settimana Lunare al momento è di due tipi. Il primo:

• due unisci i puntini da 1 a 20;
• due cerca la parola in una foresta di lettere;
• un racconto breve con un disegno da colorare (paginone centrale);
• due labirinti da attraversare.

Nel secondo tipo di impaginazione, una filastrocca da leggere sostituisce un unisci i puntini, e il racconto breve è sostituito da due esercizi di coding unplugged, tema sul quale sto in realtà sperimentando.

Il materiale è prevalentemente preso da Internet, lecitamente, visto che il fine non è commerciale e la stampa si limita a due copie.

Il flusso di lavoro

La preparazione di un numero del giornalino segue questa scaletta:

• avvio il pc;
• apro il file manager, raggiungo la directory con i file in formato odt, duplico il file con il numero del giornalino da cui voglio partire e lo rinomino correttamente;
• apro in edit il file con LibreOffice Writer;
• modifico l'intestazione (numero, data);
• inserisco nuovi giochi in sostituzione dei precedenti:
  • apro un file LibreOffice Impress, per creare i due giochini della foresta di lettere, e i due coding unplugged (se previsti);
  • apro il Browser Brave (che ha già 13 tab aperti), per scaricare due labirinti dal sito  Mazegenerator.net;
  • sempre da internet (Pinterest oppure siti per l'infanzia) scarico un paio di unisci i puntini e, quando previste, una breve favoletta o una filastrocca;
  • attualmente utilizzo caratteri maiuscoli per il racconto e la filastrocca (le minuscole arrivano l'anno prossimo); la conversione in maiuscola la effettuo con LibreOffice Calc, inserendo il racconto in una cella e applicando la formula =MAIUSC(...);
• i file dei labirinti, scaricati in svg, vengono prima modificati con l'editor di testo per aumentarne le dimensioni, poi modificati con GIMP per inserire all'interno del percorso qualche gadget da recuperare, ad esempio un tesoro oppure una mela, e infine incollati nel documento odt;
• l'icona del gadget la recupero come carattere Unicode dal sito Symbl.cc;
• finita l'impaginazione, da Writer salvo in formato pdf;
• apro il file pdf con il browser Edge di Microsoft, secondo me più completo per questa funzione, e:
  
  • verifico il risultato;
  • torno a Writer per un paio di inevitabili correzioni;
  • stampo una copia;
  • se necessario riciclo su Writer per ulteriori piccole modifiche;
  • stampa finale.

Il carico

A questo punto sul pc sono in esecuzione, distribuiti su 3 o 4 spazi di lavoro:

1. Brave ed Edge;
2. LibreOffice Writer, Impress e Calc;
3. un paio di istanze di file manager;
4. un text editor con due finestre aperte;
5. Gimp con 3 immagini in editing (2 labirinti e un gadget).

Per raccogliere i dati di utilizzo di memoria e swap, inoltre, sono in esecuzione anche un paio di finestre di terminale per i due script di raccolta dati.
Solo a stampa completata chiudo le app che non servono più.

In quest condizioni l'usabilità del pc rimane ottima, senza che si percepiscano rallentamenti.

Utilizzare lo stesso pc in esecuzione con Windows 11, l'os nativo, sarebbe impensabile, visto che già aprire Edge e un tool di LibreOffice porta a rallentamenti sensibili.