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L'Hummus fatto in casa

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L’Hummus è una crema a base di ceci e tahina, la cui origine risale al XIII secolo ed è contesa tra Turchia, Libano, Palestina, Siria e Israele.
Me lo aveva sponsorizzato Valentina (è buono e va bene per il diabete, perché non lo provi?), ma mi sono deciso ad assaggiarlo solo quando ho scoperto che la tahina non è una sostanza stupefacente ma semplicemente una crema di semi di sesamo tostati.
Ha un buon sapore, accompagnato con un po’ di pane integrale costituisce una cena gradevole e (spero) sana.
La ricetta è semplice, gli ingredienti si trovano al supermercato e basta andare di frullatore. E allora perché non prepararlo in casa?

La ricetta

Ho preso quella di Giallo Zafferano, il risultato è stato soddisfacente, quindi non ne ho provate altre.

Le quantità

La ricetta di Giallo Zafferano è relativa a 500 gr di ceci. Non mi è chiaro per quanto tempo e come l’Hummus possa essere conservato in frigo, quindi preferisco preparare la quantità per un consumo singolo.
Il contenuto sgocciolato di una tipica confezione piccola di ceci in scatola è di 140 gr. Occorre quindi scalare in proporzione le altre quantità.
Dopo qualche prova ho anche diminuito la quantità di succo di limone, sostituendola con acqua. Ho omesso il sale (meglio per la pressione) e ho abbondato con l’aglio (che farsene di un residuo di 0,72 spicchi di aglio?).
Così mi risulta più gradevole.

IngredienteGiallo ZafferanoScalatoFinale
Ceci500 gr140 gr140 gr
Tahina70 gr20 gr20 gr
Succo di limone90 gr25 gr10 gr
Olio EVO50 gr14 gr14 gr
Aglio1 spicchio0,281 spicchio
Acquaqbqb15 gr
Saleqbqb0

Vengono fuori appena più di 200 gr di Hummus, quindi 2 porzioni. Ogni singola porzione apporta 170 calorie.

Il procedimento

Lavo e sgocciolo i ceci, poi li metto in un frullatore a bicchiere, insieme allo spicchio d’aglio spezzettato, il succo di limone, l’olio EVO e l’acqua naturale da frigo.
Primo giro di frullatore, poi inserisco la tahina e completo con un altro giro, finché la crema diventa … cremosa.
Infine trasferisco l’Hummus in un piccolo contenitore di vetro, pronto per essere consumato.

Troppo semplice per non provare, no?

Pasquale

Dopo innumerevoli anni da informatico, tra Ivrea e Milano, finalmente a riposo sulle rive del lago di Lecco. Scrivimi a: 70plus@libero.it